Terzo giorno
Lasciamo Atene di buonora, diretti ad ovest verso Corinto: ci aspetta una giornata in giro per l’Argolide. Prima tappa Micene: decidiamo di visitarla di mattina, in quanto il ricordo del caldo torrido patito in occasione di un precedente viaggio è ancora vivo, nonostante siano passati quasi vent’anni. Questa volta ci va meglio, perché la giornata è parecchio ventilata, cosa che riduce l’afa e rende piacevole la visita. Attraversiamo la celeberrima Porta dei Leoni e visitiamo i ruderi della città, poi scendiamo ad ammirare le famose tombe a tholos, dove sono stati trovati gioielli d’inestimabile bellezza, visibili al Museo Archeologico di Atene.
Ripartiamo poi per Nauplia, ridente città di mare che ancora conserva caratteri veneziani, sovrastata da un’imponente fortezza, che decidiamo di non visitare in quanto il programma della giornata è ancora lungo. Pranziamo e proseguiamo per Epidauro, dove sostiamo per qualche tempo sulle gradinate del magnifico teatro dall’acustica perfetta ad ascoltare le peformances di tenori improvvisati.
Iniziamo il viaggio di ritorno, e percorriamo la strada costiera, bella e panoramica, fino a Kalamaki, dove un ponte mobile permette di attraversare il canale di Corinto. Qui attendiamo il passaggio di qualche imbarcazione, ed assistiamo all’apertura del ponte, o meglio alla sua immersione sotto la superficie del mare. Poi, invece di attraversare a Kalamaki, proseguiamo in direzione ovest fino a raggiungere la statale 8 Atene-Corinto, dal cui ponte si ha una vista dall’alto del canale e delle imbarcazioni che lo percorrono.
Rientriamo in Atene e, prima di tornare in albergo, visitiamo lo stadio olimpico ed il tempio di Zeus. Dopo un breve riposo in hotel, usciamo per cena e ci addentriamo ancora nelle stradine dense di vita della Plaka, dove ceniamo in un altro ottimo ristorante (Taverna Vyzantinos in Kydathineon 18).
Lasciamo Atene di buonora, diretti ad ovest verso Corinto: ci aspetta una giornata in giro per l’Argolide. Prima tappa Micene: decidiamo di visitarla di mattina, in quanto il ricordo del caldo torrido patito in occasione di un precedente viaggio è ancora vivo, nonostante siano passati quasi vent’anni. Questa volta ci va meglio, perché la giornata è parecchio ventilata, cosa che riduce l’afa e rende piacevole la visita. Attraversiamo la celeberrima Porta dei Leoni e visitiamo i ruderi della città, poi scendiamo ad ammirare le famose tombe a tholos, dove sono stati trovati gioielli d’inestimabile bellezza, visibili al Museo Archeologico di Atene.
Ripartiamo poi per Nauplia, ridente città di mare che ancora conserva caratteri veneziani, sovrastata da un’imponente fortezza, che decidiamo di non visitare in quanto il programma della giornata è ancora lungo. Pranziamo e proseguiamo per Epidauro, dove sostiamo per qualche tempo sulle gradinate del magnifico teatro dall’acustica perfetta ad ascoltare le peformances di tenori improvvisati.
Iniziamo il viaggio di ritorno, e percorriamo la strada costiera, bella e panoramica, fino a Kalamaki, dove un ponte mobile permette di attraversare il canale di Corinto. Qui attendiamo il passaggio di qualche imbarcazione, ed assistiamo all’apertura del ponte, o meglio alla sua immersione sotto la superficie del mare. Poi, invece di attraversare a Kalamaki, proseguiamo in direzione ovest fino a raggiungere la statale 8 Atene-Corinto, dal cui ponte si ha una vista dall’alto del canale e delle imbarcazioni che lo percorrono.
Rientriamo in Atene e, prima di tornare in albergo, visitiamo lo stadio olimpico ed il tempio di Zeus. Dopo un breve riposo in hotel, usciamo per cena e ci addentriamo ancora nelle stradine dense di vita della Plaka, dove ceniamo in un altro ottimo ristorante (Taverna Vyzantinos in Kydathineon 18).
Grecia 2013
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 "Tempio di Poseidone a Capo Sounio")
 "Porta dei Leoni a Micene")
 "Teatro di Epidauro")
 "Tempio di Zeus e Stadio Olimpico di Atene")